cos'è la bioimpedenziometria
utilizzo della bia in allenamento
campi di applicazione
documentazione
Cosa è la Bioimpedenziometria (BIVA)?
La Bioimpedenziometria è un sistema di valutazione che può essere qualitativo o quantitativo della massa corporea conduttiva. La tecnica utilizzata da questo strumento noto come impedenziometro venne inventato negli anni 60 da Thommasset e applicata negli anni 70 da Nyboer per studiare gli effetti delle variazioni di idratazione durante i voli militari in alta quota.
Come è noto il corpo umano è costituito da differenti tessuti, tra cui muscoli, organi "parenchimatosi" quali fegato, cuore ed altri, acqua, osso e diversi tipi di tessuto adiposo. La riduzione di questi tessuti che spesso viene confusa con il dimagrimento porta a conseguenze diverse, descritte nello schema che segue:
UTILIZZO DELLA BIOIMPEDENZIOMETRIA NELL'ALLENAMENTO
Il primo passo nella stesura di un valido programma di allenamento è la conoscenza oggettiva della Composizione Corporea, indice del livello di forma fisica e dello stato nutrizionale del soggetto che si vuole allenare.
Però, per essere certi che i dati rilevati corrispondano alla situazione reale del soggetto, si devono utilizzare strumenti e tecniche come la plicometria, nir, antropometria, ultrasuoni, densitometria, BIVA, assorbimetria, isotopi, attivazioni neutroniche, Tobec.
L'analisi BIVA (Analisi Impendenza Bioelettrica Vettoriale), rispondendo pienamente a tutte queste caratteristiche, è utilmente usata in ambito sportivo, perché permette di sapere se il soggetto risponde agli allenamenti (aumento della massa muscolare), segue una corretta alimentazione (variazioni delle percentuali di massa grassa e massa magra), manifesta un calo di performance in seguito ad una disidratazione (variazioni dell'acqua extra cellulare), ha un grado di stress causato da super allenamento o eventi dolorosi che hanno superato la soglia di normalità (catabolismo), lo scambio di sodio/potassio cellulare rientra nella norma. Viene inoltre stimato il metabolismo basale calcolato in proporzione alla quantità di massa cellulare misurata; fondamentale per modulare ed adattare l'apporto energetico alle esigenze di consumo del soggetto.
Grazie a queste, ed altre informazioni, il Personal Trainer o il Preparatore atletico potranno variare l'intensità ed il volume degli allenamenti, assieme all'introduzione calorica e nutrizionale, per indurre i compartimenti corporei ad aumentare (massa cellulare) o diminuire (grasso) la loro quantità in maniera equilibrata.
Questo Bioanalizzatore è clinicamente e scientificamente validato a livello internazionale da oltre 2.000 studi scientifici pubblicati e viene utilizzato dalla maggior parte delle squadre di calcio di serie A e B, dagli olimpionici di Spada e Fioretto, dalla Nazionale di Tennis, dai centri di Coverciano e dell'Acquacetosa oltre che da numerosi Personal Trainer e Palestre.
Un elenco parziale di questi studi è disponibile a questo link: clicchi qui
La certificazione CE051 per strumenti elettromedicali in Classe IIA e la conformità a tutte le normative Europee garantisce la sicurezza dell'operatore e del cliente.
Personal Trainer, Palestre e Preparatori sono legittimati ad usare gli strumenti AKERN grazie alla notifica al Ministero della Sanità, da parte del produttore, della destinazione d'uso dello strumento.
Il soggetto da esaminare non deve sottoporsi ad alcuna preparazione specifica.
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CAMPI DI APPLICAZIONE
Fino ad alcuni anni fa l'uso dell'analisi BIA tradizionale era indirizzato soltanto all'ottenimento dei compartimenti Massa Magra/Massa Grassa.
Oggi, grazie ad anni di attivo lavoro nel campo della ricerca e sviluppo, si è in grado di offrire al clinico qualcosa in più e di diverso rispetto ai tradizionali sistemi. Le recenti pubblicazioni e la moderna concezione del sistema permettono applicazioni sempre più vaste, anche in aree critiche della Medicina inimmaginabili fino a qualche anno fa, ad esempio:
Anamnesi di base
Check up del soggetto sovrappeso o obeso, monitoraggio delle variazioni ponderali della gestante, obesità, verifica del dosaggio dei diuretici, impostazione di specifiche strategie nutrizionali per i soggetti sovrappeso, post-fisioterapici o debilitati. Identificazione degli stati depletivi della massa cellulare causate da anasarcatico, severo edema o elevato livello di stress. Valutazione dello stato di nutrizione.
Sport
Impostazione ed ottimizzazione di programmi di allenamento tramite il controllo dello stato di idratazione e delle modificazioni della Massa Muscolare e della Massa Grassa a livello amatoriale ed agonistico. Verifica di situazioni cataboliche a seguito di allenamento intenso e/o mancata introduzione della corretta quantità proteica. Prevenzione degli stati di disidratazione acuta e relativa caduta di performance.
Gravidanza
Follow up della gestante per l'identificazione delle variazioni fisiologiche non collegate allo sviluppo del nascituro (aumento di peso, ritenzione idrica..)
Nutrizione
Controllo delle variazioni dei compartimenti corporei nei programmi alimentari speciali, valutazione oggettiva dello stato d'idratazione tramite Biavector, valutazione dell'efficacia delle terapie nutrizionali. Identificazione degli stati di ritenzione idrica, estrema disidratazione aumento o perdita di Massa Cellulare senza l'impiego del peso corporeo.
Terza età
utilizzo della bia in allenamento
campi di applicazione
documentazione
Cosa è la Bioimpedenziometria (BIVA)?
La Bioimpedenziometria è un sistema di valutazione che può essere qualitativo o quantitativo della massa corporea conduttiva. La tecnica utilizzata da questo strumento noto come impedenziometro venne inventato negli anni 60 da Thommasset e applicata negli anni 70 da Nyboer per studiare gli effetti delle variazioni di idratazione durante i voli militari in alta quota.
Come è noto il corpo umano è costituito da differenti tessuti, tra cui muscoli, organi "parenchimatosi" quali fegato, cuore ed altri, acqua, osso e diversi tipi di tessuto adiposo. La riduzione di questi tessuti che spesso viene confusa con il dimagrimento porta a conseguenze diverse, descritte nello schema che segue:
massa magra | muscolo | deperimento |
organi interni | ||
ossa | demineralizzazione | |
acqua | acqua | disidratazione |
massa grassa | grasso di struttura | emaciazione |
grasso di deposito | dimagrimento |
La Bioimpedenziometria permette di valutare la quantità dei diversi tessuti e soprattutto permette di calcolare la massa magra del nostro organismo.
Con questa informazione si può di stimare il consumo di calorie, o di energia, del nostro corpo in condizioni di riposo. A questo dato bisogna aggiungere il consumo indotto da qualunque attività fisica che facciamo.
Quindi la Bioimpedenziometria ha una vasta applicazione nell'allenamento, perché consente di valutare situazioni come la disidratazione (mancanza di liquidi) o gli edemi (eccesso di liquidi), il grado di stress e sovrallenamento, risultati di strategie alimentari e carenza nutrizionale e tanto altro.
Soprattutto consente di differenziare nel corso di un dimagrimento la perdita di massa magra da quella di massa grassa.
Per quanto concerne l'obesità / soprappeso la valutazione della Bioimpedenziometria è un dato fondamentale per indirizzare l'allenamento in quanto:
Con questa informazione si può di stimare il consumo di calorie, o di energia, del nostro corpo in condizioni di riposo. A questo dato bisogna aggiungere il consumo indotto da qualunque attività fisica che facciamo.
Quindi la Bioimpedenziometria ha una vasta applicazione nell'allenamento, perché consente di valutare situazioni come la disidratazione (mancanza di liquidi) o gli edemi (eccesso di liquidi), il grado di stress e sovrallenamento, risultati di strategie alimentari e carenza nutrizionale e tanto altro.
Soprattutto consente di differenziare nel corso di un dimagrimento la perdita di massa magra da quella di massa grassa.
Per quanto concerne l'obesità / soprappeso la valutazione della Bioimpedenziometria è un dato fondamentale per indirizzare l'allenamento in quanto:
- Permette di valutare quanto grasso c'è nel corpo prima di iniziare l'allenamento;
- Permette di calcolare il metabolismo basale e quindi adattare l'apporto calorico;
- Permette di escludere o valutare l'entità di eventuali stati di ritenzione idrica;
- Permette di verificare se l'acqua totale in valore assoluto e non rimane stabile, indicando un sostanziale equilibrio idrico;
- Permette di dimostrare che l'allenamento e la nutrizione stanno realmente facendo perdere tessuto adiposo, e non altri tessuti più importanti.
UTILIZZO DELLA BIOIMPEDENZIOMETRIA NELL'ALLENAMENTO
Il primo passo nella stesura di un valido programma di allenamento è la conoscenza oggettiva della Composizione Corporea, indice del livello di forma fisica e dello stato nutrizionale del soggetto che si vuole allenare.
Però, per essere certi che i dati rilevati corrispondano alla situazione reale del soggetto, si devono utilizzare strumenti e tecniche come la plicometria, nir, antropometria, ultrasuoni, densitometria, BIVA, assorbimetria, isotopi, attivazioni neutroniche, Tobec.
Ma solo alcune offrono risultati attendibili, ripetitivi, non invasivi.
L'analisi BIVA (Analisi Impendenza Bioelettrica Vettoriale), rispondendo pienamente a tutte queste caratteristiche, è utilmente usata in ambito sportivo, perché permette di sapere se il soggetto risponde agli allenamenti (aumento della massa muscolare), segue una corretta alimentazione (variazioni delle percentuali di massa grassa e massa magra), manifesta un calo di performance in seguito ad una disidratazione (variazioni dell'acqua extra cellulare), ha un grado di stress causato da super allenamento o eventi dolorosi che hanno superato la soglia di normalità (catabolismo), lo scambio di sodio/potassio cellulare rientra nella norma. Viene inoltre stimato il metabolismo basale calcolato in proporzione alla quantità di massa cellulare misurata; fondamentale per modulare ed adattare l'apporto energetico alle esigenze di consumo del soggetto.
Grazie a queste, ed altre informazioni, il Personal Trainer o il Preparatore atletico potranno variare l'intensità ed il volume degli allenamenti, assieme all'introduzione calorica e nutrizionale, per indurre i compartimenti corporei ad aumentare (massa cellulare) o diminuire (grasso) la loro quantità in maniera equilibrata.
Questo Bioanalizzatore è clinicamente e scientificamente validato a livello internazionale da oltre 2.000 studi scientifici pubblicati e viene utilizzato dalla maggior parte delle squadre di calcio di serie A e B, dagli olimpionici di Spada e Fioretto, dalla Nazionale di Tennis, dai centri di Coverciano e dell'Acquacetosa oltre che da numerosi Personal Trainer e Palestre.
Un elenco parziale di questi studi è disponibile a questo link: clicchi qui
La certificazione CE051 per strumenti elettromedicali in Classe IIA e la conformità a tutte le normative Europee garantisce la sicurezza dell'operatore e del cliente.
Personal Trainer, Palestre e Preparatori sono legittimati ad usare gli strumenti AKERN grazie alla notifica al Ministero della Sanità, da parte del produttore, della destinazione d'uso dello strumento.
Il soggetto da esaminare non deve sottoporsi ad alcuna preparazione specifica.
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CAMPI DI APPLICAZIONE
Fino ad alcuni anni fa l'uso dell'analisi BIA tradizionale era indirizzato soltanto all'ottenimento dei compartimenti Massa Magra/Massa Grassa.
Oggi, grazie ad anni di attivo lavoro nel campo della ricerca e sviluppo, si è in grado di offrire al clinico qualcosa in più e di diverso rispetto ai tradizionali sistemi. Le recenti pubblicazioni e la moderna concezione del sistema permettono applicazioni sempre più vaste, anche in aree critiche della Medicina inimmaginabili fino a qualche anno fa, ad esempio:
Anamnesi di base
Check up del soggetto sovrappeso o obeso, monitoraggio delle variazioni ponderali della gestante, obesità, verifica del dosaggio dei diuretici, impostazione di specifiche strategie nutrizionali per i soggetti sovrappeso, post-fisioterapici o debilitati. Identificazione degli stati depletivi della massa cellulare causate da anasarcatico, severo edema o elevato livello di stress. Valutazione dello stato di nutrizione.
Sport
Impostazione ed ottimizzazione di programmi di allenamento tramite il controllo dello stato di idratazione e delle modificazioni della Massa Muscolare e della Massa Grassa a livello amatoriale ed agonistico. Verifica di situazioni cataboliche a seguito di allenamento intenso e/o mancata introduzione della corretta quantità proteica. Prevenzione degli stati di disidratazione acuta e relativa caduta di performance.
Gravidanza
Follow up della gestante per l'identificazione delle variazioni fisiologiche non collegate allo sviluppo del nascituro (aumento di peso, ritenzione idrica..)
Nutrizione
Controllo delle variazioni dei compartimenti corporei nei programmi alimentari speciali, valutazione oggettiva dello stato d'idratazione tramite Biavector, valutazione dell'efficacia delle terapie nutrizionali. Identificazione degli stati di ritenzione idrica, estrema disidratazione aumento o perdita di Massa Cellulare senza l'impiego del peso corporeo.
Terza età
Osservazione degli stati idroelettrolitico e nutrizionale per la gestione dei grandi anziani e/o disabili allettati. Impostazione e controllo delle strategie nutrizionali speciali. Campo universitario: Analisi dell'influenza dell'invecchiamento dei tessuti sui parametri bioelettrici.
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BIA - Analisi della composizione corporea
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