In pratica, pur se determinante per molti sport, considero anche come un indice di salute la capacità di generare forza in maniera esplosiva. Puoi allenare questa espressione motoria del tuo corpo a qualsiasi età, con le dovute modulazioni iniziali e progressioni.
Il test prevede di mettersi a fianco della parete diritti con i talloni bene a terra.
- Con la mano destra (o sinistra, se mancino) sporca di gesso - o, come mi hanno riportato, di burro o grasso di prosciutto se il test si fa usando un mobile come riferimento - tocchi la parete lasciando un segno, possibilmente lavabile se fatto in casa. La misura si prende all'altezza massima raggiunta dal dito medio (fig. A)
- Ti pieghi flettendo le ginocchia a 90 gradi e portando le braccia all'indietro (fig. B)
- Spicchi un salto più alto possibile andando a marcare l'altezza raggiunta con la mano alla parete (fig. C)
Questa prova andrebbe fatta 3 volte con una pausa di 3 o 5 minuti scegliendo la prestazione migliore come riferimento.
L'elevazione reale sarà quindi la differenza in centimetri tra la misura del punto più alto raggiunto e quella di partenza.
Trovato questo dato puoi utilizzare la formula relativa per determinare la tua potenza in watt per questo specifico gesto.
Potenza anaerobica massimale = 60,7 x (elevazione in cm) + 45,3 x (peso in kg) - 2055.
La media della potenza misurata con questo test è pari a 4620,2 W (deviazione standard 822,5) per gli uomini e 2993,7 W (SD 542,9) per le donne.
Fonte: McArdle et al., 1998, p. 385 a sua volta da
Sayers S. et al., "Cross-validation of three jump power equations", Med. Sci. Sport Exerc 1999; 31:572
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